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E' il suono... E' il suono la prima cosa che percepiamo, prima ancora di nascere. Lo onde sonore, attraverso l'orecchio arrivano al cervello come informazioni. Questo processo è in grado di interagire molto profondamente con l'essere umano. Alcuni pionieri delle neuroscienze e degli studi sull'acustica e sulle frequenze, hanno dimostrato che le onde sonore sono in grado di modificare: pressione sanguigna, respirazione, battito cardiaco, resistenza elettrica della pelle, sudorazione, risposta neuroendocrina, concentrazione e onde celebrali. Perché alcuni musicisti... Non soltanto Giuseppe Verdi era un sostenitore della frequenza più basse. Molti musicisti e sopratutto cantanti si sono schierati ripetutamente verso accordature differenti dai 440Hz. Il perché ha molte sfaccettature. 1,618.... Leonardo da Vinci ci ha mostrato come tutti i processi viventi hanno una loro geometria, bastata sulla sezione aurea. Ormai tutti conosciamo il numero aureo, la cui approssimazione è 1,618 come anche la sequenza di Fibonacci e le loro interazioni con il mondo e noi conosciuto. Non è però una scoperta recente. Fin dall'antichità si era compresa questa legge, che veniva applicata anche nell'architettura. La stessa voce umana è un vero e proprio processo aureo vivente. La voce è lo strumento di cui la natura ci ha dotati ed è quindi strettamente legata al suono e alla matematica della vita. Aggiungiamo poi che tutto l'universo vibra e risuona. Abbiamo un universo di strutture vibratorie, da quelle semplici a quelle più complesse, in un gigantesco insieme di campi di risonanza, in costante interazione tra loro. Anche cibo e colori hanno i loro "suoni"... Noi siamo antenne Nel nostro corpo ci sono 200 quintilioni di cellule. Un bel numero! Ognuna è un piccolo risuonatore di Hertz, quindi il nostro corpo è una antenna con una quantità impressionante di piccole riceventi, in grado di decodificare luce, suono e frequenze. radio. Ma noi possiamo percepire, con i cinque sensi, solo una infinitesimale parte di ciò che permea l'universo. Possiamo essere coscienti sono di una piccola parte di ciò che ci circonda, ma non di meno anche se non ne siamo coscienti, ci siamo immersi, ci viviamo, percepiamo ben oltre ciò che vediamo e sentiamo. Noi siamo diapason
Quindi:
noi vibriamo come diapason… La Terra e la ionosfera interagiscono su una base di 8 Hz, anche il suono emesso dai delfini, ha una frequenza di 8 Hz. Come a quanto pare anche buona parte della nostra biologia. E' una frequenza inudibile, ma ben presente nel nostro pianeta. Dal punto di vista musicale 8 Hz (8 cicli al secondo) corrispondono ad una nota di Do a 256 Hz nell'accordatura, che fa riferimento ad un La a 432Hz. Frequenza adottata in passato da molti musicisti e compositori, in quanto coerente con la voce umana e le osservazioni della natura. Numero otto
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Musica come matematica emotiva?
. 432Hz Blue's Lab è il nostro progetto per fare musica a 432Hz e riscoprire l'intonazione più bassa... che rende tutto più armonico e carezzevole 432 Hz è una intonazione in armonia con la voce umana e con la nostra biologia
Il dott. Lawrence Blair , il musicista e fisico tedesco Ernst Chladni, il medico svizzero Hans Jenny hanno mostrato le forme del suono, per mezzo di un tonografo Pitagora: “La geometria della forme è musica solidificata”. Maria Renold (1917 – 2003) nella sua interessante opera dal titolo: “ Intervals, Scales, Tones and the Concert pich C 128Hz”, con dati di grande fascino e interessanti collegamenti, delucida, in termini pitagorici, tra altre informazioni anche i 432Hz conducendo il lettore in un viaggio attraverso le sue pluriennali ricerche, indicando l’importanza del LA 432Hz
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